CATASTO ONCIARIO 1753 - TRASCRIZIONE A CURA DI DAVIDE BERRETTINI

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INTRODUZIONE
A CURA DI DAVIDE BERRETTINI

Questo lavoro rappresenta uno strumento unico per il suo genere ed allo stesso tempo indispensabile per la ricostruzione della storia economica e sociale di Caramanico nel XVIII secolo.
La sua importanza deriva dal fatto che il Catasto Onciario dell' “Università della Terra di Caramanico” contiene una serie di notizie che ci permettono di conoscere, sotto diversi aspetti, come si presentava allora il nostro paese, infatti, ci rivela non solo il numero degli abitanti con i loro nomi e cognomi, ma anche i possedimenti di ciascuno, ci permette di risalire ai mestieri praticati, di conoscere l’età media o chi era il cittadino più longevo, come erano composte le famiglie, la descrizione del territorio con le sue contrade e le sue coltivazioni.

L' Onciario non è, quindi, un solo e semplice elenco di nomi, ma fornisce agli storici ed agli appassionati molte curiosità su Caramanico e le sue Ville, e su come eravamo, facendoci comprendere in cosa siamo cambiati e quello che, invece, sopravvive ancora oggi.

Il nostro lavoro è stato per lo più di trascrizione fedele dell’originale custodito a Napoli presso l’Archivio di Stato , compito non sempre facile per la poca chiarezza della calligrafia, per cui le parti mancanti o illeggibili nel testo sono lasciate in bianco.

In appendice abbiamo pensato di aggiungere alcune schede, non presenti sul manoscritto originale, contenenti interessanti dati estrapolati dalle notizie contenute nel Catasto, come il numero degli abitanti e le classi di età per ogni singola Parrocchia e Villa , i vari tipi di mestieri , il numero degli animali allevati e, in ultimo, forse il più importante tra i dati ricavati, anche i toponimi dei luoghi della Caramanico di allora, alcuni usati ancora oggi ed altri caduti in disuso.

Tanti altri sarebbero i lavori che, partendo dalle notizie fornite dall' Onciario, potrebbero essere pubblicati; come la ricostruzione virtuale della Caramanico di allora, del centro abitato, dell’ubicazione delle chiese (alcune non più esistenti), dei terreni con le rispettive colture, ecc.

Facciamo presente che: il linguaggio usato, oltre ad avere una forma ovviamente differente da quella attuale, presenta molti errori e anche alcuni calcoli non sono esatti; non sono presenti nell'onciario, se non in alcuni casi, i bambini sotto i dieci anni, probabilmente perché non producendo reddito non venivano annoverati, quindi bisognerebbe aggiungerli ( circa il 30% della popolazione totale) al numero rilevato di abitanti, come da aggiungere sarebbero una quantità di soggetti non menzionati fra le liste del catasto, ma sicuramente presenti, quali taluni religiosi ( i vari conventi vengono accennati ma non si quantificano le presenze) ed i nullatenenti.

Si fa riferimento all' “Università della Terra di Caramanico” che comprendeva oltre alle tre Parrocchie del paese, Santa Maria, San Nicola e San Maurizio, anche Villa Santa Croce, Villa San Vittorino, Villa Sant' Eufemia, Villa San Giacomo e Villa Ricciardo, le ultime tre riunite, nel 1863, a formare il comune di Sant' Eufemia a Maiella.



CATASTO ONCIARIO 1753

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LE UNITÀ DI MISURA CITATE

Storicamente l'oncia è un sottomultiplo dell'unità di misura principale normalmente adottata, tanto che, nell'uso comune della lingua italiana, l'espressione "un'oncia" è sinonimo di "piccola quantità". Principalmente il termine indica l'unità di misura di massa (o peso) utilizzata in alcuni ambiti commerciali specialmente di cultura anglosassone (convenzionalmente si fa riferimento alla libbra), anche se non fa parte del Sistema internazionale di unità di misura (SI).
Esiste anche l'oncia liquida, unità di volume.

Oncia = 6 ducati 30 tarì 60 carlini 600 grana
Ducato = 5 tarì 10 carlini 100 grana 200 tornesi
Tarì = 2 carlini 20 grana 40 tornesi 240 cavalli
Carlino = 10 grana 20 tornesi 120 cavalli
Grano = 2 tornesi 12 cavalli
Tornese = 6 cavalli
Cavallo

Canna = m. 2,109360 ( m = canne 0,474077)
Canna quadrata = mq 4,449399
Coppa = m. 1/4 di tomolo = mq 444 ,939960
Misura = 1/6 di coppa = mq 74
Tomolo = ha 0,177976 = mq 1779,76 ( ha = tomoli 5,618725)
Misura = 5 caraffe = litri 3,63542